Adottare un cane cucciolo, adulto o anziano? - JK9 - Educa il cane
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Cucciolo, adulto o anziano?

Vogliamo adottare un cane ma… cucciolo, adulto o anziano?

Adottare un cane da cucciolo

Davanti a questo tipo di scelta il 90% delle persone si orienta verso un cucciolo, spesso senza nemmeno prendere in considerazione una possibilità diversa.
I cuccioli sono teneri, divertenti puccettosi e indipendentemente da quanto “orribili” diventeranno da adulti i cuccioli sono tutti bellissimi.
I motivi per cui spesso ci si orienta verso un cucciolo è per l’idea di partire da zero con la sua educazione, di poterlo far abituare a noi e alla nostra vita con semplicità pensando che sarà una passeggiata di salute (tranne per i bisognini che tutti sanno essere frequenti ma “eh vabbèèèèèè, gli metterò in giro per casa quei tappetini assorbenti finché è cucciolo”). Un cucciolo di pochi mesi dipende da noi, ci segue spontaneamente, non ha delle abitudini a noi sgradite da dover mandare in estinzione, si abitua al nostro contesto e si attacca a noi con un processo naturale.
Tutto ciò è assolutamente vero ma … che succede se il cucciolo in questione non viene da un contesto idilliaco? se è stato partorito da una madre che ha vissuto la gravidanza in perenne stato di stress? se le fasi di sviluppo comportamentale non sono andate tutte lisce da manuale con madre, fratellini, possibilmente padre, esseri umani adulti, bambini…? se il cucciolo non è stato abbastanza tempo con la sua mamma? se nella fase di socializzazione ha subito dei traumi? se il cucciolo è stato isolato durante le fasi più sensibili del suo sviluppo?
Beh, le cose cambiano drammaticamente quando ci troviamo di fronte a situazioni di questo tipo: possiamo essere di fronte a un tenerissimo frugoletto che si porterà dietro un ingombrante bagaglio di ansie, paure, fobie e altri problemi comportamentali.
Se abbiamo deciso di prendere un cucciolo dovremmo valutare molto bene la provenienza del cucciolo e, in caso di adozione dal canile, farci aiutare da professionisti che siano in grado di valutare il cucciolo e notare i segnali di un problema di questo tipo. Anche questi cani hanno bisogno di una casa e se sceglierete di essere voi la loro famiglia farete un gesto bellissimo ma è giusto che siate consapevoli di questa scelta e che sappiate a cosa potreste andare incontro. Un bravo professionista dev’essere in grado di darvi il quadro d’insieme della situazione e guidarvi in questa scelta.

adottare un cuccioloAdottare un cane adulto

Un cane adottato da adulto (non anziano) è in grado di apprendere alla stregua di un cane adottato da cucciolo e se proviene da una situazione di abbandono spesso svilupperà un attaccamento forte e una totale devozione dei confronti del nuovo proprietario. In caso di adozione di un cane adulto non sarà una sorpresa in termini di taglia e avrà un suo carattere già definito anche se, nel caso in cui provenga da una situazione di abbandono, di canile, inizialmente potrebbero dimostrarsi più timorosi e diffidenti di quanto non si rivelino poi per un naturale comportamento di sottomissione al fine di essere accettati nel “branco”. Anche in questo caso un bravo educatore, assieme a dei bravi volontari di canili e associazioni, potranno aiutarvi a scegliere il cane più adatto perché un cane adottato adulto non significa che non sia stato in precedenza un cucciolo con tutte le problematiche descritte dove vi ho parlato dei problemi che possono insorgere in caso di problemi durante i primi mesi di vita e soprattutto durante la sua vita prima che noi arrivassimo potrebbe aver fatto delle esperienze negative che hanno portato tutta una serie di problemi nuovi.
Non mi soffermerò sul sollievo di risparmiarsi mesi di lavoro per insegnare al cane dove fare i bisogni, i danni che solitamente sono imprescindibili dalla fase di “cucciolosità”, i segni dei malefici dentini da latte sulle vostre mani e su ogni lembo di pelle scoperta durante il gioco…e molti altri aspetti estremamente piacevoli del saltare quel periodo di vita ricco di gioie ma estenuante.

(vedi anche fasi di sviluppo comportamentale del cane adulto)

adottare un cane adultoAdottare un cane anziano

E infine, last but not least, ci sono i fantastici vecchietti. Adottare un cane anziano significa, nella maggior parte dei casi, toglierlo da un canile o un rifugio e regalargli gli ultimi anni (o mesi) di vita in una casa calda, amorevole, in famiglia, dargli del cibo buono e molto affetto. Vi ricambierà con una devozione senza paragoni. Spesso un cane anziano portato in una situazione come questa ringiovanirà sensibilmente rispetto a quando stava in canile, dare una casa a un anziano è uno dei gesti più belli che potrete mai fare per un individuo che ha molte meno probabilità di essere scelto rispetto a cani più giovani.
Ma siccome non sono un orsetto del cuore è giusto che anche in questo caso vi parli anche delle problematiche legate ai cani anziani (ne ho parlato qui) dovute a un naturale invecchiamento dell’individuo. Come per i cani adulti vale lo stesso discorso: prima che arrivassimo noi questo cane ha avuto un passato e le sue esperienze lo hanno reso l’individuo che è oggi, nel bene e nel male.
È importante che prima di fare una scelta del genere ci si informi su eventuali terapie in corso, terapie da intraprendere ed essere certi di poter sostenere le spese e l’impegno che tutto ciò prevede.
Questo vale ovviamente anche quando si adotta un cucciolo o un cane adulto: anche se al momento dell’adozione il cane è sano, come per noi, potrebbe farsi male, ammalarsi e aver bisogno di cure che spesso sono molto onerose. Questo tipo di valutazione andrebbe fatta anche quando scegliamo la taglia del cane perché le spese veterinarie cambiano sensibilmente a seconda della taglia (così come le spese per il cibo ovviamente, che è una questione forse più intuitiva) anche per un semplice vaccino, per le anestesie o per gli interventi.