Perché scegliere un cane di razza?
Non sta a me giudicare le singole motivazioni, ognuno ha le sue, le ho anche io che ho scelto, arrivata al quarto cane, di pagare per avere la mia cucciola di quella razza dietro la quale sbavavo da tempo per poter proseguire nel mio cammino cinofilo.
Di ragioni ne posso presentare tante, così come ho tantissimi altri motivi per cui secondo me per molti non è la scelta migliore (soprattutto per tutti quei casi in cui l’unica preferenza per una determinata razza si basa su fattori estetici che però spesso non si accompagnano ad una tipologia di cane adatta per lo stile di vita della famiglia che desidera acquistarne un esemplare).
Consiglio spesso a chi desidera prendersi un cane come compagno di vita di cercare prima nei canili o (possibilmente con l’aiuto di un educatore che assieme a dei volontari competenti possa capire se quel cane è compatibile con l’adottante), ma questo è un altro discorso ancora che affronteremo in altra sede.
Nei canili, o tramite associazioni rescue di razza è inoltre possibile trovare cani, solitamente adulti, della razza che ci piace tanto, che cercano casa per i più svariati motivi.
Quello che però posso dire è che la razza non è una questione prettamente morfologica, anzi. Le razze sono nate perché l’essere umano ha selezionato nei secoli soggetti per determinati lavori/utilizzi (che per alcune razze è la compagnia ma per la maggior parte no) e per poter assolvere quei compiti i soggetti appartenenti a quella razza vengono selezionati con determinate caratteristiche che dovremo considerare nel loro insieme per poter capire se quel tipo di cane è compatibile con il nostro stile di vita.
Quando scegliamo un cane di razza, e lo prendiamo da un bravo allevatore (delle caratteristiche di un bravo allevatore ne ho parlato qui) possiamo con una certa accuratezza sapere il tipo di cane che ci porteremo in casa.
Sarà opportuno menzionare anche qui, se ancora non avete letto la pagina “dove prendere il cane?” che un cane che morfologicamente rispecchi le caratteristiche di una determinata razza non necessariamente è un soggetto tipico di quella razza in termini di comportamento, indole, attitudine…
Enormi difformità dallo standard le possiamo riscontrare quando compriamo il cane in negozio, da privati che fanno accoppiare il proprio cane con il cane dei vicini senza saper nulla di linee di sangue, patologie…etc.. (moltissimi privati invece sono informatissimi ma per poterlo capire dobbiamo essere noi molto preparati per sapere quali domande porre, esattamente come per la scelta dell’allevatore), da “allevamenti” multirazza o “allevamenti di cagnari” o ancora nel caso in cui il cucciolo non sia stato cresciuto in maniera tale da attraversare le fasi di sviluppo del comportamento in maniera adeguata. (vedi “sviluppo del comportamento nel cucciolo” e “sviluppo del comportamento nel cane adulto“).
Del cane di razza sappiamo dallo standard quale sarà la taglia, il tipo di pelo (ci sono razze adatte a persone con problemi di allergie, come il barboncino o il cao de agua, razze che non perdono peli per casa come i terrier a pelo ruvido, cani nudi, cani a pelo lungo, sottopelo…etc..), le patologie tipiche della razza e anche le sue attitudini. Scegliendo un cane di razza possiamo scegliere con maggior prevedibilità il cane più adatto al nostro stile di vita e soprattutto, conoscendone le caratteristiche e le funzioni per le quali è stato selezionato, possiamo impostare la sua educazione in maniera più specifica sapendo quali saranno le cose su cui dovremo lavorare di più e i possibili “problemi” che dovremo cercare di prevenire.
Quando la scelta del cane di razza invece viene fatta solo su basi estetiche beh, lì spesso andiamo incontro a problemi.
Ho conosciuto una signora che mi ha raccontato di aver scelto il cane lupo cecoslovacco perchè nel momento in cui ha deciso di prendere un cane ha digitato su Google “cane” (elementare direi, quale altra keyword cerchereste voi per prima?) e il primo risultato della SERP era la foto di un cane lupo cecoslovacco. Non so se conoscete i cani lupi cecoslovacchi ma…beh, diciamo che a un proprietario inesperto non lo conosiglierei affatto come primo cane. Essendo io educatrice considero sottinteso che se quella scelta fosse stata la migliore io non avrei mai saputo questa storia.
Per fare un altro piccolo esempio pratico: il dalmata, quel bellissimo ed elegantissimo cane a pois che ci ha fatti innamorare grazie a “la carica dei 101” della Disney nell’800 veniva addestrato, grazie alla sua indole, a seguire le carrozze e le diligenze di lungo percorso precedendo di poco la carrozza e al primo pericolo dava l’allarme abbaiando. Sono cani molto sensibili, intelligenti e coraggiosi ma che mal si prestano ad una vita sedentaria. Un cane con delle esigenze di attività fisica come quelle di un cane di questo tipo patirà molto uno stile di vita poco stimolante e quando a un cane non viene fornita la giusta dose di attività assieme al proprietario quasi sicuramente ci troveremo a convivere con un cane che troverà un modo per sfogare le sue energie in esubero e lo farà quasi sicuramente in modi che non vi faranno piacere come distruggere, scavare, abbaiare…etc
Quello del dalmata è solo un esempio per dire che è importante conoscere bene la razza ed essere certi che le sue caratteristiche siano compatibili con il nostro stile di vita prima di cercare un ottimo allevamento che sappia affidarci un cucciolo sano, ben allevato e che mantenga tutto ciò che ci aspettiamo da un soggetto appartenente a quella razza.
Ok, ho scelto, voglio un cane di razza…dove lo vado a prendere? (vedi “dove prendere il cane?” )